La memoria degli oggetti, ve la racconto attraverso un posto magico . Condivido con voi, infatti un interessante suggerimento. Un’amica artista poliedrica e appassionata di oggetti da collezione , mi ha fatto conoscere un posto che ha dell’incredibile.
Mi va di suggerirlo anche a voi. Che ne dite di una curiosa gita fuori porta? Percorrendo la via del mare , alle porte di Roma , in zona Dragona, potrete incontrare un insolito posto , in cui: La memoria degli oggetti viene custodita con estrema cura . Ebbene si questo magico e insolito luogo è Il Museo Agostinelli
Il Museo Agostinelli , nasce dalla raccolta ” affettivo-compulsiva ” di tutta una vita, del collezionista Domenico Agostinelli.
Il signor Domenico , ha girato più di 60 Nazioni, passando da Capo Nord ai deserti africani per arrivare fino in Australia,
Nel suo Museo, sono contenuti seicentomila oggetti, tutti appartenuti alla cultura popolare. Oggetti che sono stati suddivisi e catalogati in quattrocentoquaranta collezioni. Collezioni che spaziano dalle più classiche , come quella dei Bottoni per arrivare a quelle più incredibili come quella dei denti umani .Oppure di autografi o di togli stivali
Un posto che ha dell’incredibile .
Una montagna di suppellettili che hanno fatto parte della vita comune di tutto il mondo.
Pensate che molte collezioni, sono entrate nei Guinness. Alcune fra le più assurde: la raccolta di Ombrelli, trecentocinquantamila pezzi, oppure quella dei francobolli. tre milioni e ancora quella di più di 1000 modelli diversi di ferro da stiro.
Il museo è da tempo che esiste. E’ stato inaugurato negli anni ’60. Solo però nel 1992 ha ottenuto il riconoscimento dalla Sovrintendenza delle Belle Arti
Il museo è un contenitore di curiosità di ogni genere , ve ne segnalo alcune . Ad esempio la corrispondenza fra Mazzini e Garibaldi , i reperti della tomba del faraone Tutankamon . Inoltre non sottovaluterei la collezione di libri proibiti del settecento.
Vi voglio anche parlare di un progetto particolare organizzato dal Signor Agostinelli.
La Scatola del tempo per continuare la memoria degli oggetti nel futuro
Per concludere questo viaggio nella memoria, il Signor Domenico ha voluto creare una stanza della memoria nel tempo. Scusate il gioco di parole , ma si tratta di una stanza in cui sta raccogliendo oggetti di nuova generazione , come TV a colori , lettori cd e tanto altro . Questa stanza , non potrà però essere aperta al pubblico prima dell’ anno 2050 . Quando avrà giustappunto raggiunto un significato di antiquariato per la nuova società . Potrà così essere studiata dai Posteri .
Lasciatemelo dire questo signor Agostinelli è un vero Custode della Memoria degli Oggetti , merita ogni riconoscimento per il suo impegno al servizio dello studio e conservazione di ricordi della e per la società .
Concludo con una sua dichiarazione :”Tutti gli oggetti mi raccontano la loro storia, non l’oggetto in sé per sé, ma tutto ciò che lo circonda, che rappresenta , che documenta. Quindi è come un libro aperto , bisogna saperlo leggere. ”
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