Il restauro dei mobili fai da te, richiede attenzione e cura. Ma con le giuste tecniche è possibile recuperare mobili di ogni tipo. Soprattutto se di legno. Riportandoli al precedente splendore o donandogli un’impronta differente.
Come restaurare i Mobili con il Fai da Te
Il restauro dei mobili fai da te è una vera e propria arte. Restaurare i mobili, usando tecniche semplici e facili, si può, anche per chi non è un esperto del settore. E’ però richiesta attenzione, cura e tempo.
Il vantaggio, però, sta nel fatto che, una volta imparato come restaurare dei vecchi mobili con il fai da te, diventa davvero semplice e divertente rinnovare la nostra casa.
Vediamo insieme cosa possiamo fare.
Le tecniche per restaurare i mobili con il fai da te
Qualsiasi tecnica abbiate deciso di utilizzare, per restaurare vecchi mobili e renderli magari adatti ad uno stile di arredamento particolare. Prevede come prime operazioni da svolgere, necessariamente, e fra l’altro anche le più noiose:
- sverniciatura
- trattamento anti- tarlo
- stuccatura delle parti più danneggiate
Dovrete riportare quindi il legno al suo stato naturale, riparare le imperfezioni più evidenti (ricordate di ripassare la carta vetrata sulle zone stuccate) ed infine il mobile andrà lavato con un panno imbevuto di acqua calda.
Da questo momento in poi, inizierà il vero divertimento, potrete scegliere le tecniche di finitura dell’opera che più vi aggradano, Inevitabilmente potrete scegliere fra le tecniche di;
- decoupage
- stencil
- lucidatura
- verniciatura
- decapaggio
- tinteggiatura
- invecchiamento
- craquelé
Le tecniche decorative con cui dare nuova vita a vecchi mobili sono davvero tante: tutto dipende dall’effetto che si desidera dare al nostro arredo e dallo stile generale dell’ambiente in cui andremo ad inserire il mobile restaurato.
Che si tratti di una cucina ormai attempata o dell’armadio ereditato dalla nonna cui siamo tanto affezionati, ma che proprio non riusciamo a vedere in casa nostra. La tecnica più semplice per rinnovare completamente l’arredo è quella di riverniciarlo.
Una semplice mano di bianco fa infatti davvero miracoli! Può sembrare un intervento da poco, ma non è così.
Specialmente se parliamo di mobili grandi, un po’ cupi e dalle forme datate.
La verniciatura sarà in grado di farvi vedere quello stesso pezzo con occhi completamente nuovi. Questo tema se vi ricordate lo abbiamo approfondito su un altro articolo del nostro Blog.
Se poi si tratta di sedie o cassettiere, osate con il colore e i contrasti: giallo e grigio; blu e arancione; azzurro, rosa e verde acido. Il risultato è garantito.
Se avete in mente di realizzare un progetto più articolato, che magari riguarda l’intero arredo di una casa in campagna o al mare, è poi possibile combinare varie tecniche, come il decapaggio, lo stencil e il decoupage: scegliete tinte neutre e carte d’ispirazione shabby, romantiche e delicate.
Rivestite i frontali dei cassetti, o decorateli con stencil a forma di stelle marine, per un ambientazione marinara, o rami con uccellini, per ambienti rustici. Per quanto riguarda poi panche e sedie, ricordate di intonate i tessuti con cui rifoderare le sedute , mentre se si tratta di comodini, armadi e cassettiere, un dettaglio da non tralasciare è la sostituzione di pomelli e maniglie.
Non dimentichiamo infine il bagno: molti credono che per rinnovarlo sia necessario un investimento di denaro non indifferente, ma non è così. Un vecchio cassettone riverniciato può facilmente diventare un mobile lavabo unico e originale, mentre per quanto riguarda lo specchio, si può impreziosire con vecchie cornici restaurate e decorate con foglia oro o argento, o semplicemente ridipinte con le tinte che meglio si intonano all’ambiente preesistente.
Il restauro di vecchi mobili ci permette di rinnovare o addirittura arredare casa spendendo poco, ma soprattutto dando vita a pezzi d’arredamento assolutamente unici.E’ infatti un’attività manuale che può coinvolgere tutta la famiglia, creando momenti di piacevole condivisione. Tempo prezioso in cui ricaricare le energie e allentare lo stress della vita quotidiana.
Restaurare un tavolo di legno
Restaurare un tavolo di legno può dare grandissime soddisfazioni, perché immaginatevi il piacere di avere in casa, anzi proprio di mangiare, su un mobile che abbiamo riportato agli antichi splendori con le nostre mani. Sicuramente per fare questo tipo di restauro è bene avere dello spazio a disposizione. Sia perché la polvere rischia di volare davvero ovunque, sia per il tempo che potreste impiegare. Una volta attrezzata la stanza dove lavorare non vi resta che mettervi all’opera e restaurare, scegliendo e facendovi consigliare da esperti il tipo di restauro da eseguire. Fai da te ok, ma sempre dietro consigli esperti.
Se non disponete di un tavolo da restaurare, ma vi piace l’idea di avere un oggetto retrò riportato al suo spendore con le vostre mani, potrete consultare le proposte del nostro shop on-line
Ringiovanire un vecchio comodino
Anche il comodino è uno dei mobili che si restaurano con più di frequenza con le tecniche fai da te. Dato che il comodino occupa una posizione molto importante in camera da letto, possiamo fare in modo che il nostro restauro gli conferisca uno stile particolare che riprenda i colori o le fantasie della nostra stanza da letto ad esempio. Ma potremo anche decidere di riadattare il comodino della nonna o acquistato da shop on-line, per altre esigenze e per ambienti diversi
Reinventare una vecchia cassettiera
Una vecchia cassettiera può tornare come nuova, con olio di gomito e una buona manualità. Addirittura grazie al restauro può addirittura diventare un mobile nuovo. Magari da portare alla casa al mare.
Ci sono tante tecniche per restaurare una cassettiera, basta trovare quella che ci garantisca l’effetto desiderato. Si tratta di un lavoro abbastanza ampio e impegnativo, assicuriamoci di iniziare il restauro quando abbiamo un po’ di tempo a disposizione, o come per il tavolo assicuriamoci di avere un ambiente da poter occupare solo per questa attività.
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